Giorgio Sorel

Via dell'Aspreggiare

"Sono troppi gli anni che ho tenuto in isolamento i miei lavori. Profumano di notti, di giorni, di sabato, di domeniche, spesi per realizzarli, sono lì ammassati, un po' impolverati, ma basta prenderne uno in mano, che s'illumina di luce dentro, creando esotiche emozioni." (Da pensieri, 2003 di Giorgio Sorel)

Il salice 1997 fusione a cera sintetica, sabbia di quarzo su tela cm 50x40
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